Supereroi contro Marattin "Non schedarci sui social"
Agguato mediatico a pochi passi da Montecitorio al renziano Luigi Marattin. Sotto gli occhi attenti di una folla di curiosi e con le telecamere accese il conduttore delle Iene, Filippo Roma, si è presentato accompagnato da alcuni cosplayer vestiti da supereroi e ha messo alle strette il parlamentare contestando la sua proposta di obbligare per legge chi si iscrive a qualsiasi social a fornire un documento di identità per impedire l'anonimato. Il fedelissimo di Matteo Renzi è stato così assediato addirittura dall'Uomo Ragno in compagnia di Capitan America, di Batman e di una splendida Batwoman, contrarissimi a quella proposta. I protagonisti del cosplay (che si vestono con i costumi di un personaggio dei fumetti o dei videogiochi) sostengono di avere per forza bisogno di identità fantasiose per esercitare, e fornendo un documento dovrebbero rinunciare o a quelle o all'identità vera che da persone hanno sui social. Ma la protesta è durata poco: nei pressi di Montecitorio non si può celare una identità con una maschera per ragioni di sicurezza. E la polizia ha intimato loro di allontanarsi
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